Continua il nostro giro per conoscere le maschere del Carnevale più famose. Oggi vi presentiamo la maschera torinese più importante, quella di Gianduia.
Gianduia è la maschera del Piemonte più popolare di origini astigiane. Egli è la caricatura di un contadino di Callinetto, molto simpatico, allegro e furbo, di nome GIOAN d’la douja. Egli infatti frequentava le osterie e ordinava sempre un boccale di vino, da qui il suo nome Giovanni del boccale. Il suo nome viene poi abbreviato in Gianduia. Il suo inventore è un burattinaio e il personaggio ebbe subito un gran successo. Gianduia, durante le feste di Carnevale torinesi, è la maschera sempre presente ed è accompagnata dalla sua fedele compagna Giacometta; insieme girano su una carrozza. Il suo vestito è caratterizzato da una giacca marrone lunga con il bordo rosso, da dei larghi pantaloni marroni, da un paciotto giallo, da delle calze rosse e da un fiocco al collo. In testa ha un cappello a tre punte, dal quale esce un codino girato all’insù, legato con un nastrino rosso. Tipico dei piemontesi, ha sempre con se anche un ombrello.
Dalla celebre e amata maschera Gianduia prendono il nome i famosi cioccolatini “Gianduiotti” fatti con il cioccolato alla nocciole piemontesi e le caramelle Gianduia, incartate in caratteristici involucri esagonali.
Per conoscere e stampare le altre maschere (Arlecchino, Colombina, Pulcinella), visita la sezione Festa Carnevale.
Maschera Gianduia da stampare
- Gianduia maschera (PDF)
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